La giunta della Regione Emilia Romagna nella seduta del 8 luglio 2024 con la delibera 1620 ha stanziato 10 milioni di euro come “contributi per l’accesso alla abitazione in locazione”.
Le risorse saranno destinate al bando regionale per la raccolta di domande utili alla costruzione di nuove graduatorie in tutti i distretti della Regione ad esclusione del Comune di Bologna al quale sono assegnate risorse per lo scorrimento delle vecchie graduatorie 2022.
I Comuni ovvero le Unioni dei Comuni dei distretti socio sanitari dovranno definire i bandi per la raccolta delle domande entro il 6 settembre 2024 comunicandoli alla regione.
Le Domande potranno essere presentate dalle ore 12 del 19 di settembre 2024 alle ore 12 del 15 di Ottobre 2024 in unica modalità ON-LINE sulla piattaforma predisposta dalla Regione.
I comuni dovranno altresì comunicare alla regione le associazioni e o soggetti abilitati ad aiutare i cittadini, in particolare quelli sprovvisti di SPID/CNS/CIE, a fare le domande.
Requisiti per l’ammissione della domanda
Essere cittadino Italiano o di uno stato appartenente alla UE, ovvero essere in possesso di un permesso di soggiorno di uno stato extra UE e titolari di un permesso di almeno un anno oppure di un permesso UE per soggiornanti di lungo periodo,
Essere residenti o domiciliati con regolare contratto di affitto di un alloggio allocato nella regione,
Avere un ISEE non superiore agli 8.000 euro ovvero del limite massimo fissato nel bando del comune di residenza/domicilio,
Essere in possesso di un regolare contratto di affitto registrato alla agenzia delle entrate, comprese abitazioni di proprietà di cooperative di abitazione,
Avere un canone annuo che sia superiore al 25% del reddito lordo IRPEF di tutti i componenti del nucleo ISEE,
Motivi di esclusione dal bando
Essere titolari di una quota di godimento di una abitazione superiore al 50% sita nella regione,
Avere ricevuto un contributo a titolo canone di locazione nel 2024,
Essere conduttore di un alloggio ERP,
Essere assegnatari di alloggi rientranti nel patto per la casa,
Aver ricevuto un contributo dal fondo destinato a inquilini morosi incolpevoli,
Essere assegnatario di un alloggio con patto di futura vendita,
Studente assegnatario di un contributo ERGO per il pagamento del canone,
Percettori di assegno di inclusione,
Come fare la domanda
La domanda può essere presentata ON LINE esclusivamente tramite la piattaforma regionale con SPID, CIE, CNS,
In tutti i territori i Comuni attraverso convenzioni possono delegare soggetti e associazioni degli inquilini ad assistere i cittadini per fare la domanda.
Le graduatorie e l’entità del contributo
Le graduatorie saranno uniche distrettuali e in ordine decrescente del rapporto percentuale tra entità del canone annuo e reddito IRPEF lordo del nucleo ISEE,
Il contributo sarà del 20% del canone annuo fino a un massimo di 1.500 euro se l’incidenza del canone sul reddito lRPEF lordo del nucleo rientra tra il 25% e il 40%,
Il contributo sarà del 25% del canone annuo fino a un massimo di 2.00 euro se l’incidenza del canone sul reddito lRPEF lordo del nucleo supera il 40%,
per ulteriori informazioni e assistenza rivolgiti alle sedi CGIL e SUNIA dei territori
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